Il blog creato da Claudio Fabbretti per il territorio comunale di Tigliole ha raggiunto piu' di 35mila visualizzazioni.
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Asti – In 90 minuti di treno da Asti all’aeroporto di Torino Caselle. Il servizio partirà a Ottobre grazie alla collaborazione tra Trenitalia Rfi e l’Agenzia della Mobilità Piemontese. Il treno tra Asti e Caselle, con un biglietto da 7 euro e con una partenza ogni ora, fermerà anche a San Damiano, Baldichieri-Tigliole, Villafranca, San Paolo Solbrito e Villanova.
Ci vorranno 90 minuti per muoversi in treno dalla stazione di Asti all’aeroporto di Torino Caselle sfruttando il nuovo servizio che la Regione Piemonte, in collaborazione con Trenitalia Rfi e all’Agenzia della Mobilità Piemontese, attiverà dal mese di ottobre. La conferma del nuovo servizio è arrivata oggi e lo stesso sarà utilizzabile al termine dei lavori di implementazione della potenza elettrica nella tratta ferroviaria a nord di Torino.
Il treno tra Asti e Caselle, con un biglietto da 7 euro e con una partenza ogni ora, fermerà anche a San Damiano, Baldichieri/Tigliole, Villafranca, San Paolo Solbrito e Villanova. «Una svolta straordinaria che porterà al nostro territorio uno sviluppo ulteriore – commenta soddisfatto l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi – I cittadini astigiani ed i turisti che visiteranno la nostra provincia non dovranno più preoccuparsi di noleggiare un mezzo o di parcheggiare il proprio all’aeroporto e con soli 7 euro potranno scendere direttamente a Torino Caselle».
Gabusi ricorda che l’attivazione della linea per Caselle è solo «l’ultima di una serie di implementazioni che negli ultimi anni hanno visto riaprire la linea Asti-Alba ed aumentare con una coppia andata-ritorno il collegamento diretto su Milano». «Inoltre dal 9 giugno – conclude l’assessore – tornano i treni diretti per la riviera romagnola che consentiranno, ogni weekend, di raggiungere le più importanti località adriatiche partendo da Asti».
Il gruppo teatrale "Associazione insieme" di Antignano presenta lo spettacolo "Insieme...ma come?" presso il Centro Incontri di via Umberto I° n. 16 il prossimo 24 maggio alle ore 21.00.
Nel corso dell’ultimo consiglio comunale di Tigliole sono state approvate alcune variazioni di bilancio relative ad un contributo di 95.000 euro ricevuto per la ristrutturazione della scuola elementare. Il consiglio ha approvato sia il rendiconto finanziario 2023, sia il bilancio di previsione per il 2024-2026.
al raduno Alpini di Vicenza
Una edizione straordinaria che si è protratta per tredici ore, dalle 9 del mattino fino a sera inoltrata. E poiché i ritmi di sfilata sono noti e gli alpini sfilano ordinati in file di nove non è troppo lontana dalla realtà la cifra di 90mila penne nere che sono passate davanti alla tribuna d’onore in viale Roma, a Vicenza.
Anche quest’anno numerosa è stata la partecipazione degli astigiani della Sezione ANA di Asti, presieduta da Fabrizio Pinghin “Questa è stata la mia penultima Adunata da presidente - ha dichiarato ieri sera nel suo discorso di fine adunata Pighin, visibilmente soddisfatto ma anche molto emozionato - ringrazio i circa 400 Alpini astigiani che sono intervenuti, i miei stretti collaboratori, i sindaci della nostra provincia e città che hanno sfilato con noi, il generale astigiano Marzo Manzone che ha fatto la scorta con me al nostro pluri-medagliato Vessillo sezionale.” Dopo il brindisi di rito il presidente ha concluso il suo discorso: “Ed ora – ha tenuto a sottolineare Pighin - pensiamo al prossimo fine settimana con la 1^ Festa del Coordinamento Alpini dell’8^ zona della Sezione ANA di Asti che si terrà a Castelnuovo Calcea”.
STORIA DELLA TENENTINA
FONTE : https://www.anaasti.it/fanfara-la-tenentina/
La Banda Musicale di Tigliole nasce nel 1880 ad opera di un gruppo di tigliolesi che, uniti dalla passione per la musica, decidono per la prima volta di suonare insieme.
Inizialmente la banda è composta da una quindicina di elementi divisi tra trombe, cornette, clarinetti, tromboni, corni, genis e basso-tuba; il saxofono verrà introdotto nei primi del ‘900. Il repertorio è quello tipico della tradizione piemontese e monferrina.